Ci siamo insediati nel Tecnopolo di Roma Tiburtina nel 2017, come startup innovativa. Da quel momento, la nostra crescita è corsa parallela a quella dell’area che ci ospita: 72 ettari di parco, dedicati a più di 150 aziende hi-tech e 2500 persone.
Il Polo, che si svilupperà nel prossimo biennio grazie all’arrivo del data center di Aruba e dello stabilimento di Thales Alenia, sta lavorando alla mobilità da e per i principali snodi urbani limitrofi (come la stessa stazione Tiburtina).
Per riuscirci, sono scese in campo alcune aziende del Tecnopolo, tra cui Defence Tech, che hanno incontrato, insieme al direttore del Tecnopolo Gianluca Sammaritano, l’Assessore all’Urbanistica di Roma Maurizio Veloccia, per discutere proprio di questo progetto e di tutte le attività propedeutiche alla sua realizzazione.
Rendere il Polo più accessibile e contribuire a migliorare la mobilità dell’area, si inseriscono nel piano ESG del nostro Gruppo, che mira a dare corso a progetti di beneficio comune, che non riguardano solo noi Defender, ma anche tutta la collettività.
Nel mese di luglio, abbiamo condotto una survey interna, da cui è emerso che il 75% di chi opera in Defence Tech sarebbe interessato all’utilizzo di navette per raggiungere gli uffici.
Il nostro Gruppo si è già mosso, contattando alcune società di trasporti per ottenere dei preventivi, col fine ultimo di favorire una mobilità sostenibile e ridurre l’impatto ambientale.
Per approfondire, guarda il video della visita dell’Assessore al Tecnopolo.
