1,2% degli investimenti lordi annui: è questa la cifra prevista dal piano per la cybersecurity del governo Draghi, approvato nei giorni scorsi dal consiglio dei ministri.
La road map, formulata fino a coprire il 2026, prevede il “rafforzamento della resilienza nella transizione digitale del sistema Paese, il conseguimento dell’autonomia strategica nella dimensione cibernetica, l’anticipazione dell’evoluzione della minaccia cyber, la gestione di crisi cibernetiche e il contrasto della disinformazione online”: così commenta l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, coinvolta nella formulazione dei documenti approvati.
Ringraziamo il giornale Formiche.net per aver citato Defence Tech nella condivisione dell’articolo.
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